Si è concluso il progetto di studio delle sorgenti di inquinamento atmosferico nel territorio circostante la centrale Torino Nord di IREN.
Iniziato nel 2011, su incarico del Tavolo tecnico di studio degli impatti e pressioni ambientali sul quartiere di Savonera, il progetto prevedeva campagne di monitoraggio dell’aria con il laboratorio mobile, analisi di laboratorio di quanto rilevato ed elaborazioni di modellistica meteodispersiva.
Il confronto delle concentrazioni di PM10, di PM2.5 e di biossido di azotomisurate nel punto di massima ricaduta, prima e dopo l’entrata in esercizio della centrale, ha evidenziato l’assenza di variazioni significative della qualità dell’aria associate alla sua entrata in funzione.
Le stime delle simulazioni modellistiche confermano che, fra le sorgenti emissive prese in considerazione (traffico autostradale, extraurbano e urbano, riscaldamento civile, impianti industriali più rilevanti nella zona), il contributo associato all’impianto Torino Nord di IREN è di modesta entità" (fonte: http://www.arpa.piemonte.it/news/concluso-studio-sulla-qualita-dellaria-centrale-iren-torino-nord)
Cosa significa? Se l'impatto ambientale della centrale Iren é "di modesta entità", chi si dovesse ammalare, lo farà solo lievemente? Solo un piccolo tumorino?
Spero di aiutarvi a riflettere: non sosteniamo la produzione di energia elettrica da fonti fossili. Scegliamo le fonti rinnovabili non inquinanti!
Grazie
Marco Faia
m.faia@enegan.it
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